E’ stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale U.E. la Decisione di Esecuzione 2021/788 che detta agli Stati Membri norme armonizzate e dettagliate per la sorveglianza e la segnalazione di casi di infezione da SARS-CoV-2 nelle seguenti specie : visoni (Neovison vison), animali appartenenti famiglia dei mustelidi (Mustelidae), Nittereuti (Nyctereutes procyonoides) .
Dal 2020 diversi casi di infezioni da virus SARS-CoV-2 sono stati segnalati nei visoni ed è stata inoltre accertata la trasmissione dell’infezione sia dall’uomo al visone, che dal visone all’uomo.
Il livello complessivo di rischio per la salute umana, rappresentato dalle varianti di SARS-CoV-2 associate ai visoni, può variare da “basso” per la popolazione generale a “molto alto” per i soggetti vulnerabili dal punto di vista medico e professionalmente esposti.
Il rischio è correlato in particolare alla comparsa di nuove varianti virali.
La Commissione Europea incoraggia l’istituzione di un sistema per la raccolta e lo scambio di tutte le informazioni pertinenti al fine di valutare e gestire i rischi derivanti dalla eventuale circolazione di nuove varianti di SARS-CoV-2 associate a tali specie.
Il sistema di sorveglianza indicato nella Decisione di Esecuzione prevede una sorveglianza attiva che coinvolge tutti i mustelidi e i nittereuti detenuti, ma considera in via prioritaria gli stabilimenti con oltre 500 riproduttori adulti.
Parallelamente la Commissione stabilisce la sorveglianza passiva di tutti i mustelidi e i nittereuti, detenuti e selvatici, per garantire l’indagine di situazioni specifiche.
Gli Stati membri presentano una relazione alla Commissione entro tre giorni dalla data della prima conferma d’infezione da virus SARS-CoV-2 negli animali presenti su loro territorio.
Gli stessi inoltre presentano una relazione di follow-up con cadenza settimanale , qualora dopo la prima conferma comparissero altri focolai o vi fossero aggiornamenti di rilievo riguardanti il quadro epidemiologico. Inoltre i virus isolati devono essere sequenziati e confrontati filogeneticamente con sequenze già note.
I risultati di tali studi sono trasmessi alla Commissione che a sua volta provvede a informare gli Stati membri e pubblica sul proprio sito web una sintesi aggiornata delle informazioni contenute nelle relazioni.
La decisione di esecuzione 2021/788 abroga, la decisione di esecuzione (UE) 2020/2183 del 21 dicembre 2020 e resta in vigore sino al 31 marzo 2022.