La prima giornata mondiale per la sicurezza Alimentare è stata proclamata da una risoluzione ONU ( 20/12/2018), al fine di focalizzare l’attenzione sull’importanza dell’ igiene alimentare e di promuovere azioni condivise atte a gestire i rischi per la salute umana legati al cibo.
Come sostiene Zsuzsanna Jakab, Direttore regionale OMS per l’Europa “In ogni paese nel mondo, dal più piccolo al più grande, dal più povero al più ricco ci si ammala per assunzione di cibo insalubre. Il cibo è una questione globale e la catena alimentare coinvolge il pianeta intero. Un semplice pasto può contenere ingredienti provenienti da più continenti e la salubrità degli alimenti dipende dalla collaborazione internazionale. La Giornata mondiale della sicurezza degli alimenti è un’opportunità senza precedenti per richiamare i governi a rafforzare i sistemi di garanzia sulla sicurezza alimentare in tutti i settori, in Europa e nel mondo”.
Secondo i dati contenuti nel report OMS “The burden of foodborne diseases in the WHO European Region”, in Europa più di 23 milioni di persone si ammalano annualmente per aver mangiato cibo non sicuro (di questi 4700 perdono la vita). Le cause più frequenti di malattia sono legate ad agenti patogeni diarroici: norovirus, Campylobacter spp., Salmonella, Listeria monocytogenes.
Non va sottovalutato inoltre che la sicurezza degli alimenti passa attraverso un processo articolato che coinvolge l’allevatore/agricoltore, il produttore e il consumatore. E’ essenziale che ognuno di noi giochi il proprio ruolo per tutelare la propria salute attraverso una corretta manipolazione degli alimenti.
Fonte : World Health Organization